Furio ci ha portato 12 immagini di Chiavari. Un’idea come un’altra ma secondo me comunque un bello spunto per inventarsi un tema e descrivere qualcosa.

Ma raccontare una città non è semplice, qualche panoramica dall’alto, qualche monumento importante possono andare bene ma se serve c’è Tripadvisor..

In ogni caso abbiamo fatto una bella discussione su una immagine di una donna anziana alla finestra, che qualcosa esprimeva. Ci siamo chiesti se un taglio, un raddrizzamento potevano incrementarne l’efficacia.

È stata pur sempre una palestra dialettica.

Norby invece ha espresso la sua creatività in riprese di San Lorenzo da punti di vista inediti.

Un po’ la novità degli angoli di ripresa, un po’ la pulizia delle foto, comunque ci sono piaciute.

Un buon esercizio quello di trovare punti di ripresa mai visti da molti di noi, quasi quasi lo usiamo come tema di una serata.

Il buon Stefano sta esprimendo la sua voglia di scatti in diverse esercitazioni.

Prima qualche foto di vicoli, un tema per nulla semplice, e dove abbiamo colto una delicatezza di scatto  per non essere invasivo con i soggetti ripresi, quindi foto un po’ lontane o con soggetti di spalle, ma spero che quanto abbiamo commentato possa essere un consiglio costruttivo.

Interessante la 2° proposta con contrapposizioni architettoniche, un tema semplice ma realizzato in modo molto pulito, poche sbavature e pochi interventi necessari per rinvigorire l’idea di ogni immagine, un buon esercizio.

Veniamo alla Maratona di Alba, un concorso a cui hanno partecipato alcuni di noi

i temi proposti erano parecchi e distribuiti nell’arco della giornata, con riferimenti allo scrittore Beppe Fenoglio. Non facili.

Abbiamo visto una cartella 36°, con foto miste dei nostri eroi, diciamo la verità, decenti ma non entusiasmanti; d’altronde nessuno spara il sette bello nella cartella del circolo.

Quindi abbiamo visto quelle di Drago, di Giorgia e di DVD.

È stata una piccola competizione interna molto interessante, e abbiamo riconosciuto in Giorgia l’indiscussa vincitrice per originalità della esecuzione delle foto, con riprese inconsuete e uso sapiente dello sfuocato.

DVD in qualche caso ha espresso le sue doti di costruzione della composizione, ma qualche volta si è un pò accontentato.

Drago ha eseguito: certo, foto corrette, ma purtroppo non ci siamo sentiti coinvolti.

In ogni caso Grazie agli autori che ci hanno dato occasione di vedere in analisi come hanno affrontato una prova decisamente impegnativa.

Cito per dovere di cronaca Pier, che per dare un contributo alla serata si è immolato con alcune sue riprese subacquee di cui non era convinto.

Però per quanto oggettivamente le foto erano “leggere” in ogni caso hanno espresso il suo sentire di una estate meno coinvolgente per lui: bene o male le nostre foto parlano di noi, non dimentichiamolo.