Tutti i presenti hanno aderito all’iniziativa, anche perché non c’era alternativa se non quella di non venire, ma eravamo tanti che si sono esauriti i posti a sedere.

Oltre alla novità di essere tutti partecipanti alla serata, l’altra novità era il tema libero, quindi abbiamo assistito a una bella varietà di foto presentate.

Non era un concorso ma solo il vedere insieme le foto.

Il primo gioco è stato il cercare di capire chi fosse l’autore, e salvo pochi casi spesso c’è stata sorpresa nello scoprire l’autore di certe foto, infatti ogni autore si è dichiarato.

La qualità è stata ottima, e a vedere l’insieme di immagini c’è da essere onorati ad essere soci del 36, almeno a mio modo di vedere.

Una delle cose che avrei immaginato era la partecipazione con foto goliardiche, e invece in buona parte si trattava di foto di spessore, mai scontate, mai banali, e qualche volta molto originali.

Questo era un test importante per il nostro circolo dopo l’anno precedente di attività caratterizzato da scarsa partecipazione e con spesso le stesse persone che portavano foto mentre altre non ne hanno mai portate.

Certo liberi di fare come si vuole, però a logica un circolo come il nostro che vive di persone che creano immagini e che le condividono, dovrebbe essere ricchissimo di materiale.

Tutti ci siamo divertiti, sia per le immagini che per i commenti comunque leggeri che le hanno accompagnate.

In diversi hanno chiesto di riproporre una serata così.

Per me il risultato è importante poiché il buon esito è stato merito dei presenti, quindi di buona parte dei soci che frequentano abitualmente, e potrebbe servire da sblocco per le future attività.