Mi sono sentito fare questa domanda da un ragazzo che venerdì sera ha visto assiepati quasi 20 fotografi con cavalletto a fotografare il mare oscuro.
Quando ci muoviamo siamo sempre un evento!
É stata una serata utile, scattare al buio non è banale come può sembrare, si ragiona in termini di iso bassi e anche diaframmi chiusi, per avere una esposizione lunga. E l’esposizione non è univoca, se si vogliono le luci bene esposte ma non bruciate occorre sottoesporre, ma bisogna non perdere dettaglio sulle ombre.
E con i tempi oltre i 30 secondi bisogna gestire la macchina in manuale e non più in automatico. E infine la messa a fuoco automatica rischia con poca luce di non essere più affidabile.
Insomma un buon esercizio direi per tutti.