Argomento non semplice, e già pensavo che fosse un grande “contenitore” di messaggi, di idee, di forme e contenuti.

Così, pur avendo un’idea di cosa si parlasse, ho preferito usare la rete per approfondire velocemente l’argomento, e a partire da Wikipedia ho cercato la definizione che fosse artistica o altro, e poi ho cercato su specifici siti fotografici.

Dal 1° link che vi mando sicuramente l’origine della minimal art è lontano, ed è penso una derivazione di concetti estetici e quasi filosofici nati a inizio ‘900, vedi Marcel Duchamp.

wikipedia

Less is more, la filosofia

concetti grafici

intervista

FB, a volte un calderone…

esempi

Ma negli ultimi tempi il minimalismo è divenuto addirittura anche uno stile di vita, sicuramente legato ad un rigetto del “troppo” che abbiamo accumulato, sia come oggetti che come fruizione di servizi o comunicazione:

-case piene di oggetti inutili

-cibo iperabbondante e ipercalorico

-ridondanza di mezzi di trasporto, spostamenti sia per necessità che per piacere

-le nostre 24 ore bombardate da immagini, film, serie, messaggi, filmati, barzellette, notizie, pubblicità

Non insisto ma pensate tra voi quanto troppo avete o subìte

Quindi minimalismo rientra in un bisogno di semplicità, linee, essenzialità del messaggio, e comunque non facile.

Per questo che abbiamo strutturato la serata prima guardando le foto proposte, poi abbiamo scorso i link a siti che velocemente ho trovato sull’argomento, e quindi abbiamo rivisto le nostre immagini.

Immaginavamo che DVD avrebbe portato foto interessanti, il suo è già un genere di immagini spesso a forte componente grafica, ed in effetti abbiamo avuto molte proposte valide, per me attenti e rigorose.

Pier invece ha portato alcune immagini di difficile collocazione, alcune anche interessanti, ma forse a mio parare non nel concetto del minimalismo.

Lucia ha belle idee, ha portato gradevoli immagini, ora le serve un buon livello di post produzione, per valorizzare il buono che sa cogliere in ripresa.

Aki ha portato ma un pò da pigrona, selezionando sue belle immagini di Varigotti di qualche anno fa; mi ha fatto piacere rivederle, e direi che con le linee Aki è maestra.

Io avevo un gruppo di foto scattate in varie occasioni, con pellicola, in quanto se carico le vecchie macchine, quando inquadro ho bisogno di un livello di calma e concentrazione che trovo mi aiutino a trovare l’associazione per me giusta degli elementi.

Detta così sembra che abbia portato chissà cosa, ma.. in primis qualche immagine era più ermetica che minimalista (commento di Pier che direi è condivisibile) poi ho casualmente fatto una scelta grafica particolare scansionando le mie immagini con una moltitudine di polvere e peletti che hanno sporcato l’immagine, mantenuti perché ho voluto fare una piccola provocazione, direi bocciata. Ma su 12 immagini qualcuna è stata approvata, forse attinente al tema

La sorpresa per me è stata vedere le foto di Diego, e come si dice, buon sangue non mente. O DVD ha sistemato le immagini, o Diego ha inquadrato perfettamente alcuni particolari, in bolla come se fosse un muratore; in ogni caso foto azzeccate e piacevoli.

Infine qualcuno ha giocato davvero, presentando 2 simpatiche immagini quasi rebus: Mini-Mal, ed ovviamente con un bel modellino della piccola autovettura (poi pubblico questa news senza rileggere altrimenti mi detesto da solo…) ed una piccola icona di un cantante che avevo dimenticato, Mal.

Peraltro questo still Life è veramente curato nei dettagli, peccato che l’autore si sia dimenticato l’elaborato a casa e ci abbia proposto il Raw, peraltro apprezzato.

Ma di chi stiamo parlando? Di Gianni, partecipante dell’ultimo corso che ha esordito con queste foto alle serate a tema del 36! Le altre 2 foto erano interessanti, soprattutto una con una nuvoletta che esce verticale da un camino, essenziale e surreale quel tanto che basta.

Grazie ai partecipanti,

Queste serate a tema non solo sono un argomento per passare una serata con foto o di archivio o prodotte  per l’occasione, ma soprattutto uno stimolo per tutti a proseguireil tema, infatti la mia idea sarebbe di riproporre a distanza di tempo questi stessi argomenti in calendari futuri, ovviamente se il tema trova interesse.