Delirio di una notte d’estate

Ancora una volta il Circolo 36° fotogramma, in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale di Genova-Marassi e l’Associazione Teatro Necessario Onlus, ha seguito lo spettacolo realizzato dalla Compagnia Teatrale “Scatenati”.

In “Delirio di una notte d’estate” la Compagnia Teatrale “Scatenati”, formata dagli attori detenuti nella Casa Circondariale di Genova Marassi, ha scelto nuovamente di affrontare un testo di William Shakespeare, traendo liberamente ispirazione da “Sogno di una notte di mezza estate”. Dopo Romeo e Giulietta, Amleto e Desdemona questa volta la Compagnia parte da una domanda: se Shakespeare fosse vivo ai nostri giorni, come immaginerebbe questa commedia fantastica?
Nella chiave interpretativa contemporanea scelta dal regista Sandro Baldacci, il bosco incantato diventa la periferia di una metropoli, gli spiriti e i folletti mutano in altre creature della notte che non dispensano filtri d’amore ma sostanze molto pericolose. Un delirio frequentato da personaggi poco raccomandabili come boss della malavita, trafficanti e borseggiatori. Dell’originale resta la magica giocosità che permetterà ad un manipolo di attori dilettanti di dar vita ad un improbabile spettacolo.
Nonostante tutto, il “lieto fine” puntualmente si realizza, quasi a significare che, in qualunque contesto e a dispetto di qualunque infausto pronostico, l’amore, la fantasia e il teatro sono sempre in grado di trasformare, come in tutte le favole, il peggiore dei “deliri” nel più bello dei “sogni”.

di Fabrizio Gambineri e Sandro Baldacci
Regia
Sandro Baldacci
Interpreti
Gli attori detenuti della Casa Circondariale di Genova Marassi
con la partecipazione di Caterina Bonanni, Igor Chierici, Luca Cicolella, Michela Gatto, Cristina Pasino
Musica
Bruno Coli
Scene
Francesca Mazzarello
Costumi
Marta Balduinotti
Movimenti di scena
Nicoletta Bernardini
Trucco
Licia Cavicchini
Luci
Clivio Cangemi
Suono
Lorenzo Sale

Foto 36º fotogramma realizzate da Giovanna Cavallo, Marco Dragonetti, Stefano Fazio, Federico Montaldo, Rosanna Ponsano, Vittorio Puccio.